L’equipaggio della Shenzhou-19 ha recentemente completato con successo la prima serie di attività extraveicolari (EVAs) sulla stazione spaziale cinese, come annunciato dall’Agenzia Spaziale Cinese Manned (CMSA). Durante una lunga attività extraveicolare (EVA) di nove ore, gli astronauti cinesi Cai Xuzhe e Song Lingdong, supportati dal collega Wang Haoze all’interno della stazione e da un team a Terra, hanno completato una serie di operazioni complesse, tra cui l’installazione di protezioni contro i detriti spaziali. Cai e Song, specificamente addestrati per le EVA, hanno utilizzato il braccio robotico della stazione, dimostrando un’ottima coordinazione tra l’equipaggio nello spazio e il team di supporto a Terra.
Al termine delle attività all’esterno, i due astronauti sono rientrati sani e salvi nel modulo Wentian, concludendo la missione con successo. Questa operazione non solo rafforza la sicurezza e l’efficacia delle procedure EVA cinesi, ma stabilisce anche un nuovo record di durata per le attività extraveicolari degli astronauti cinesi, aggiungendo un importante successo al programma spaziale del paese.
Questa è stata la seconda EVA per Cai Xuzhe, che aveva già partecipato a operazioni simili durante la missione Shenzhou-14 due anni fa. Un altro evento significativo è stato il debutto in EVA di Song Lingdong, il primo astronauta cinese nato dopo il 1990 a compiere un’attività extraveicolare, evidenziando il ricambio generazionale e l’impegno nella formazione di nuove figure nel settore spaziale cinese.
L’equipaggio di Shenzhou-19 non si fermerà qui. Nei prossimi mesi sono previste altre EVA e l’installazione di nuovi strumenti scientifici all’esterno della stazione spaziale. Inoltre, l’equipaggio condurrà una serie di esperimenti scientifici e test tecnologici nello spazio, con l’obiettivo di ampliare le nostre conoscenze sull’ambiente extraterrestre e testare nuove tecnologie in condizioni estreme.
Crediti Immagine Xinhua/Li Jie