“Cosa Nostra esiste ancora? Facile dire cosa è accaduto, assai più difficile spiegarne le ragioni”. Lo afferma il giornalista Saverio Lodato che domani 14 marzo, alle 17,30, al Teatro Golden di Palermo (Via Terrasanta, 60) parteciperà alla presentazione del suo libro “Cinquant’anni di mafia”, edito dalla Bur-Rizzoli. Durante la serata è previsto un audio con la voce di Giovanni Falcone. In particolare, l’intervento che il giudice fece il 16 settembre 1990, in occasione della presentazione della prima pubblicazione di “Dieci anni di mafia” edito dalla Rizzoli, che si tenne a Modena in occasione della Festa dell’Unità.
All’evento, organizzato dall’Associazione culturale Falcone e Borsellino, assieme all’autore prenderanno la parola Salvatore Borsellino, fondatore del Movimento Agende Rosse; il sostituto procuratore nazionale antimafia e già consigliere togato del Csm, Nino Di Matteo; l’avvocato Luigi Li Gotti, storico difensore dei collaboratori di giustizia; l’ex procuratore generale di Palermo, Roberto Scarpinato (oggi senatore M5Stelle); Luigi de Magistris, politico ed ex magistrato. A moderare l’incontro, Giorgio Bongiovanni direttore di AntimafiaDuemila. Letture dal libro di Lunetta Savino.Per l’occasione verrà allestita anche una mostra fotografica con gli scatti che ritraggano Lodato e Giovanni Falcone, con cui strinse un legame particolare di stima e fiducia reciproca. Un rapporto che nel 1989 portò il giornalista a raccogliere alcune delle rivelazioni più drammatiche e inquietanti di Falcone, quando denunciò che dietro al fallito attentato all’Addaura vi era la presenza di “menti raffinatissime”. Entrata libera fino ad esaurimento dei posti. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming. È previsto anche un firma copie con i libri che saranno disponibili grazie alla partecipazione della Libreria Tantestorie di Palermo.