Le associazioni degli autori italiani
vogliono Gianni Amelio alla presidenza del Centro Sperimentale
di cinematografia e lo chiedono con una lettera inviata al
ministro della Cultura Alessandro Giuli.
“Dopo le improvvise dimissioni dal ruolo di presidente del
Centro sperimentale di cinematografia, del nostro collega Sergio
Castellitto, che ringraziamo per il lavoro svolto, – scrivono
Anac, 100 autori, Wgi, Aidac e Air3 – consideriamo che la nomina
del suo successore possa avvenire sulla base di un dialogo
costruttivo tra le istituzioni e il settore e in primo luogo con
gli autori. Il Centro sperimentale è da sempre un pilastro per
chi desidera iniziare a fare questo mestiere, come dimostra la
quantità di professioniste/i di successo – molti dei quali
nostri associati – che in quella scuola si sono formati. È un
luogo di trasmissione di saperi e di conservazione della memoria
del cinema. Per questo pensiamo di poter contribuire alla scelta
di una presidenza che sostenga al meglio le aspirazioni delle
nuove generazioni del settore e che custodisca e mantenga vivo
il patrimonio cinematografico di cui è depositario e lo innervi
il più possibile nel territorio cittadino in un dialogo e uno
scambio sempre vivo e popolare. In tal senso le associazioni
degli autori Anac, 100 autori, Wgi e Aidac si sono consultate e
unanimemente concordano nel candidare Gianni Amelio alla
presidenza del Centro sperimentale di cinematografia”.
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